L'acciarino magico

Non è forse la fiaba più nota del grande scrittore danese, ma ci regala un forte impatto emotivo. La storia narra di un soldato che, tornato dalla guerra, si trova coinvolto in una serie di avventure che hanno avuto origine dall’incontro con una strega. L’evolversi della narrazione diventa fantastico, con apparizioni magiche e la continua ed inesorabile perdita e riconquista del potere (economico). L’uomo alla fine si salva grazie alla forza dell’amore e… al potere di un acciarino… magico. La scena subisce continue metamorfosi per raccontare integralmente il testo originale di Andersen. Il lavoro si avvale altresì di un’approfondita ricerca musicale sulle macchine piano del 1800 (piani a cilindro). Con questo lavoro la compagnia prosegue la sua ricerca nel teatro per l’infanzia cercando di scoprire nuovi modi per raccontare la fiaba.