Marilù Dei Mar(cido)

I Marcido usano da anni la musica come ulteriore mezzo d’espressione teatrale. In Marilù, sotto le mentite spoglie di un concerto interpretato da eleganti esecutori (il nome del complesso è un affettuoso omaggio al mondo del varietà e della canzonetta), si vuole sorprendere il pubblico con un modo inedito di suonare e cantare una canzone. I Marcido fanno appello a tutta la loro precipua, magnetica energia attorale per un concerto che procede, come nella tradizione del cabaret, per numeri intervallati da improvvisazioni di decisa impronta comica. Il programma tocca quasi tutti i brani musicali dell’Opera da tre soldi di Weill/Brecht. Gli strumenti? Pianoforte, chitarre, armoniche e fisarmoniche, xilofoni, maracas, sonagli, nacchere, tamburelli e grancasse, trombe umane, cucchiai, megafoni e… guance!