The Puppini Sisters in concerto

Ogni concerto delle Puppini Sisters è un "tutto esaurito" ovunque. La vulcanica bolognese Marcella Puppini arrivata a Londra per caso ma anche con un’esperienza di fashion designer sarà determinante per il look del suo trio costituito con l’irlandese Stephanie O’Brien e l’irrequieta Kate Mullins. Non sorelle dunque, ma tali per un debito di riconoscenza alle Andrew Sisters degli anni ’40 il cui "Boogie Woogie Bugle Boy" splendidamente rivisitato è stato il primo successo del gruppo. Tre vistose ragazze intelligenti capaci di un trascinante canto a cappella. Un repertorio che dal delizioso e fresco "Betcha Bottom Dollar", si estende al pop rock degli anni settanta e ottanta per la personalissima abilità che le colorate Sisters "una rossa, una mora e una bionda" hanno di rinverdire successi planetari. Va da sé che la capacità di tenere la scena delle Puppini Sisters non va disgiunta dal look propiziato da un più che generoso uso di ardenti lipstick oltre che dai completini alla Marlene Dietrich, alla Rita Hayworth e infine alla Marylin o, addirittura e talvolta, dai primi sommariamente coprenti costumi da bagno neri datati anni Cinquanta. Trucco da pin up e coreografie nostalgicamente retrò non impediscono alle Puppini Sisters di affascinare e divertire un pubblico sempre più vasto anche con i brani composti da loro stesse.