
Blackbird è un testo dalla forza straordinaria: l’inguaribile ferita di un amore sbagliato. Il rapporto tra un uomo adulto e una bambina, un tema scomodo affrontato attraverso il linguaggio teatrale con un estremo rigore morale, al di fuori di ogni aspetto scandalistico. Scritto da David Harrower – classe 1966, rivelazione della nuova drammaturgia scozzese – è messo in scena da Lluís Pasqual.
Un uomo di quasi sessant'anni e una ragazza di neanche trenta sono chiusi in una stanza. Lei lo aggredisce, verbalmente e fisicamente, rinfacciandogli di averla abbandonata anni prima. Già, ma quanti anni prima? Quanti anni aveva, Una, quando è stata con Ray? “Mettere in scena Blackbird”, spiega Pasqual, “significa portare in evidenza un tema che tutti conosciamo e unanimemente condanniamo.
Qui è calato nella quotidianità di due persone; lo guardiamo in modo più profondo, al di fuori di ogni significato scandalistico. Studiamo le conseguenze che una frattura del sentimento ha avuto su due vite”. Così, attraverso le molte stratificazioni del testo e i numerosi livelli di lettura, l’ordinaria storia di una violenza si trasforma in una grande storia d’amore, che lega indissolubilmente, in maniera unica e crudele, i protagonisti. Perché vederlo? Perché è un testo intelligente e coraggioso, che non pretende di dare facili risposte a un problema complesso ma dosa, con spiazzante talento, disagio, amore, comprensione, sconcerto, solidarietà e condanna.
E per la bravura di due grandissimi attori, Massimo Popolizio e Anna Della Rosa, diretti dal maestro spagnolo Lluís Pasqual. Data la delicatezza dell’argomento, pur trattato con un estremo rigore morale, lo spettacolo è sconsigliato ai minori.
Regia
Lluís Pasqual.
Coreografia
Scene: Paco Azorin - Costumi: Chiara Donato - Luci: Claudio De Pace.
Interpreti principali
Massimo Popolizio e Anna Della Rosa e con Silvia Altrui
Compagnia
Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa
Traduzione
Alessandra Serra
Note
di David Harrower
Via Benedetto Cairoli, 53 - 26041 Casalmaggiore (CR)