Lo spettacolo è un omaggio di Elio (senza le Storie Tese) alla genialità di Gioacchino Rossini della cui musica è innamorato. Figaro il Barbiere non è soltanto un panegirico sull’opera, ma anche soprattutto “un tentativo di avvicinare i più giovani alla musica colta o, comunque, tutti coloro che siano abituati a pensarla come una roba noiosa.
Nella sua arguta e istrionica perorazione Elio è un barbiere che ha per idolo il Figaro rossiniano, “mitica” figura quasi una superstar, cui pure Mozart e Paisiello dedicarono alcune opere. Fra battute, sketch e spiegazioni umoristiche, sono descritti i personaggi del Barbiere di Siviglia, man mano che si espone la trama; mentre alcune delle arie più celebri vengono eseguite o strumentalmente o assieme alla voce di Elio.
Il tutto condito dalle bizzarria, dalle doti istrioniche e dalla surreale ironia di Elio. Nella performance è accompagnato da tre valenti esecutori, quali Roberto Fabbriciani, flautista rinomato a livello internazionale (che firma per altro l’ideazione dello spettacolo), Fabio Battistelli (clarinetto), e Massimiliano Damerini (pianoforte), in veste di clienti per il “coiffeur” sul palco.
Regia
Mauro Diazzi.
Coreografia
Roberto Fabbriciani (flauto) - Fabio Battistelli (clarinetto) - Massimiliano Damerini (pianoforte).
Interpreti principali
Elio
Compagnia
Just in Time srl – Mauro Diazzi
Note
Ideazione e libero racconto di Roberto Fabbriciani con musiche ridotte da “Il barbiere di Siviglia” di Gioacchino Rossini. 11 Luglio 2009 Spoleto, Festival dei Due Mondi PRIMA NAZIONALE.
Via Benedetto Cairoli, 53 - 26041 Casalmaggiore (CR)