Ombre – Wozzeck

Ombre – Wozzeck

Si tratta semplicemente di uno spettacolo di teatro di figura. Un teatro d’ombre. Si tratta di un Woyzeck. La forma č “Operina in musica, di poche parole”. La mitologia occidentale (Plinio, Quintiliano) fa coincidere la nascita della pittura e della scultura con il tema dell’ombra.

Un giovane, deve partire per un lungo e pericoloso viaggio. La sua fidanzata, figlia di un vasaio, fa posizionare un lume dietro al giovane, cosě da proiettarne l’ombra sul muro. Con un gesso scontornerŕ l’ombra. E’ cosě che nasce la pittura. Poi il padre della ragazza riempirŕ d’argilla il contorno e gli darŕ volume. Ecco che nasce la scultura. Dunque, un’ombra porta con sé sia l’idea bidimensionale che quella tridimensionale. Un corpo č tridimensionale. La sua ombra č bidimensionale.

L’ombra che un corpo proietta sul telo della morte puň essere come ritagliata in un foglio di cartoncino nero oppure acquistare improvvisamente volume. Questo lavoro č uno studio sul movimento in funzione dell’ombra, un esercizio di estremo straniamento, talmente estremo da portare, a tratti, alla totale adesione con il “personaggio”. E’ la storia del soldato Woyzeck.

Regia
Claudio Morganti.

Coreografia
Musiche di Claudio Morganti - Tecnico Fausto Bonvini - Fonico Roberto Passuti - Cura del progetto Adriana Vignali.

Interpreti principali
Gianluca Balducci, Rita Frongia, Claudio Morganti, Francesco Pennacchia, Antonio Perrone, Gianluca Stetur, Grazia Minutella

Compagnia
CRT Centro di Ricerca per il Teatro-Milano, Théâtre Garonne-Toulouse, Armunia-Castiglioncello e con la collaborazione L'arboreto - Teatro Dimora di Mondaino

Note
testo di Rita Frongia tratto da “Wozzeck” di A. Berg e “Woyzeck” di Geog Buchner

Programmazione

Sat Mar 10 21:00:00 CET 2012

Ore Sat Mar 10 21:00:00 CET 2012 | Save the date

Come raggiungerci

Via Benedetto Cairoli, 53 - 26041 Casalmaggiore (CR)