Nijinsky and Diaghilev

Nijinsky and Diaghilev

A 110 anni dalle storiche esibizioni parigine che diedero vita ai leggendari Ballets Russes, lo spettacolo rende omaggio ad una delle pagine più significative della storia della danza e agli autori di una nuova e rivoluzionaria espressione artistica: Sergei Diaghilev (1872 - 1929), instancabile impresario teatrale russo, e Vaslav Nijinsky (1890 - 1950), divino danzatore e genio del balletto. Con Diaghilev, Nijinsky e gli artisti vicini ai Ballets Russes, da Lèon Bakst a Picasso, da Claude Debussy a Igor Stravinsky, da Michel Fokine a Léonide Massine, nasceva un’esperienza teatrale del tutto nuova che superava i canoni del balletto ottocentesco e diffondeva un’ideale di opera d’arte totale, in cui soggetto, musica, scenografia, costumi e danza fondevano i rispettivi elementi di eccellenza.

La serata ripercorre le tappe di questa ‘rivoluzione’ in un inedito programma che omaggia il genio e l’opera dei due grandi artisti russi. In apertura Le Spectre, creazione di Giorgio Mancini (già direttore artistico del Ballet du Grand Théâtre de Genève e del MaggioDanza e coreografo per i più importanti teatri italiani e internazionali) su musica di Carl Maria von Weber; il brano immagina l’incontro d’arte e di vita tra Diaghilev e Nijinsky.

In programma un estratto da Mediterranea di Mauro Bigonzetti, balletto italiano tra i più rappresentati e richiesti nel mondo.Torna in scena anche L’après-midi d’un faune, storica versione di Amedeo Amodio del balletto di Vaslav Nijinsky, che tanto scandalo destò alla sua creazione (1912), sulle note di Claude Debussy: curve musicali che accompagnano le sinuosità dei corpi danzanti.

In chiusura, il Boléro di Maurice Ravel, partitura con cui si sono cimentati moltissimi coreografi, qui nella nuova versione a firma di uno dei più brillanti coreografi italiani, Giuliano Peparini, già primo ballerino del Ballet de Marseille e storico collaboratore di Roland Petit, nonché coreografo per le più importanti compagnie di danza, in Francia, Russia, Giappone e Italia.

Regia 
Daniele Cipriani

Interpreti principali
Stefania Di Cosmo, Amedeo Amodio, Mauro Bigonzetti, Giorgio Mancini, Giuliano Peparini

Compagnia
Compagnia Daniele Cipriani

Note
a cura di Daniele Cipriani coreografie Amedeo Amodio, Mauro Bigonzetti, Giorgio Mancini, Giuliano Peparini musiche di Claude Debussy, Stefano Luca, Maurice Ravel , Carl Maria von Weber testi Patrizia Veroli Compagnia Daniele Cipriani maître de ballet Stefania Di Cosmo solisti Susanna Elviretti, Mattia Tortora, Marco Lo Presti e con Alessandro Burini, Mattia Ignomiriello, Davide Pietroniro con la partecipazione straordinaria dell’attrice Vanessa Gravina musica Massimo Mercelli (flauto), Nicoletta Sanzin (arpa)

Programmazione

Sat Nov 16 21:00:00 CET 2019

Ore Sat Nov 16 21:00:00 CET 2019 | Save the date

Come raggiungerci

Via Benedetto Cairoli, 53 - 26041 Casalmaggiore (CR)